LA RITENZIONE IDRICA: dieta e attività fisica

È una problematica che riguarda prevalentemente l’universo femminile perché dipendente in parte dai fattori estrogenici. Il tessuto adiposo, quando in eccesso dà origine sia ad uno stato di infiammazione localizzata che ad uno stress meccanico che ostacola il ritorno venoso e linfatico portando all’alterazione metabolica dei tessuti con aumento localizzato delle tossine e conseguente trattenuta di liquidi in loco. Con una dieta ed un allenamento bilanciati e personalizzati in base alle proprie caratteristiche fisiche l’inestetismo da ritenzione idrica migliora.

L’allenamento deve essere svolto con costanza e in modo graduale così da non peggiorare i livelli di stress che porteranno ad un peggioramento dello stato di infiammazione tissutale con conseguente accumulo di liquidi negli arti.

A tavola prediligiamo i legumi, i cereali integrali, le fibre della verdura e della frutta (non troppo matura e di stagione), il pesce azzurro, le carni bianche e l’olio EVO dalle fortissime proprietà antiossidanti da aggiungere rigorosamente a crudo. Mantenere sempre ottimali i livelli di idratazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *